Come si fa un’invocazione angelica? Come invochiamo gli angeli e come sappiamo quale angelo chiamare per aiutarci con la situazione specifica?

Bene, rispondere alla prima domanda è abbastanza facile.

Chiedete solo aiuto all’Angelo, non c’è bisogno di chiamare ad alta voce. Potresti pensare che esista un protocollo: candele, bastoncini profumati, oli,preghiere complicate, ecc. No! Puoi procedere se vuoi con tutto quanto sopra menzionato, ma in realtà tutto ciò che devi fare è chiedere di aiutarti.

Gli angeli seguono la Legge Universale della Richiesta e non interferiranno finché non glielo chiederai.

Rispettano il tuo libero arbitrio e il diritto di fare scelte e imparare lezioni nella tua vita sulla Terra.

Devi fornire agli angeli il portale di luce per entrare nel tuo spazio.

Cosa voglio dire?

A volte le persone sono avvolte così tanto nelle energie negative: disperazione, paura, rabbia. Puoi vederli con la visione psichica mentre scendono sempre più in profondità nella spessa gelatina nera o grigio scuro.

La luce non può penetrare attraverso di essa, dove c’è l’oscurità, non c’è luce e gli angeli sono

essenzialmente la luce.

So che molte persone in giro stanno attraversando momenti difficili e gridano aiuto dal profondo del cuore, ma non sta succedendo nulla. Si circondano di un tale strato di oscurità che la luce non può passare. Per questo l’invocazione di un angelo può salvarti.

Dovrebbe esserci un raggio di luce che gli angeli possano catturare e usarlo come portale o accesso.

Questo raggio di luce potrebbe essere la nostra convinzione concreta e la nostra fiducia che,

indipendentemente da ciò che la vita ci lancia, c’è sempre una ragione e una spiegazione; che siamo amati oltre misura e ben accuditi; che c’è sempre aiuto disponibile per noi.

Superare il momento difficile significa spesso che ci stiamo avvicinando al bivio, il punto di svolta della

nostra vita.

Siamo pronti per i cambiamenti? O ci aggrappiamo ancora ai nostri vecchi modi?

Urlando dal profondo del nostro cuore per chiedere aiuto mentre ci rendiamo conto che non c’è via di

ritorno, siamo sinceramente pronti a trasformare noi stessi e la nostra vita, crea la luce che attira gli angeli che ci circondano con il loro enorme Amore, Compassione e Guida Divina.

Quando chiedi aiuto agli angeli nella più profonda disperazione, lascia loro un pò di luce, come speranza,

fede, amore o sei fuori dalla loro portata. Solo quando siamo completamente persi, iniziamo a ritrovare noi stessi.

Quali angeli invocare per chiedere aiuto?

Viviamo in un periodo fortunato in cui gli angeli si riversano intorno alla Terra felici di aiutarci e assisterci in ogni modo possibile. Ci sono milioni, miliardi di angeli, ci sono angeli per ogni compito.

Prima di iniziare a scrivere questo post, ho chiesto all’Arcangelo Gabriele di fornirmi l’ispirazione divina.

Quando lavoro, mi rivolgo all’ Arcangelo Gabriele per salvarmi dai problemi tecnici.

È estremamente importante convocare l’aiuto degli angeli mentre si intraprendono i compiti rischiosi o

difficili.

Chiedi all’Arcangelo Michele, l’Angelo della Protezione, della Forza e del Coraggio, di stare con te tutto il

giorno per proteggere te, la tua famiglia, la tua casa, la tua macchina, le tue finanze, ecc.

Ogni mattina chiedo all’Arcangelo Michele di benedire la mia giornata con la sua presenza.

Inoltre prima di fare la spesa (essendo in mezzo alla folla) mi metto mentalmente intorno il suo mantello

blu di protezione per mantenere intatta la mia aura. Altrimenti mi sento così stanco dopo la spesa, come se tutte le mie energie fossero state allontanate a poco a poco dalla folla.

Prima di iniziare il tuo viaggio, invita sempre il potente Arcangelo Michele a venire con te e proteggere te e i tuoi cari, la tua auto e chiunque sia sulla strada, invita a rendere il tuo viaggio tranquillo e piacevole (per evitare l’ingorgo, ecc.)

Viaggio sempre in compagnia degli Angeli. Li vedo circondare la mia macchina e la luce bianca che la

circonda.

Affidati a loro per ogni situazione che si presenta e non rimarrai mai deluso.